Non c’è dubbio sul fatto che gli scacchi siano molto più di un gioco. Questo passatempo, che alcuni definirebbero un’arte vera e propria, apporta tantissimi benefici al nostro cervello e ci permette di sviluppare molte capacità. In questo articolo approfondiamo proprio quali sono i benefici legati alla pratica degli scacchi, un gioco che fa bene a tutte le età!
7 benefici degli scacchi per la tua mente
Se non hai mai giocato a scacchi, probabilmente dopo aver letto questo articolo avrai un buon motivo per provare, anzi ne avrai addirittura sette! Non dipende quanti anni hai o quali sono le tue passioni: gli scacchi sono un passatempo adatto a tutti, anche ai bambini, perfetto per allenare la mente e mantenere il cervello sempre attivo.
Ecco 7 benefici del gioco degli scacchi.
- Migliora le capacità di problem solving. Una partita a scacchi richiede un grande impegno logico per portare avanti la propria strategia. In pratica, ci si trova di fronte a un problema reale, al quale bisogna trovare una soluzione. E durante tutto il gioco, bisogna sempre mantenere il controllo per essere in grado di modificare la strategia in caso di necessità, in risposta al progetto logico dell’avversario.
- Migliora l’autostima. Gli scacchi hanno un impatto elevato sulla fiducia in sé stessi: facendo pratica e giocando sempre più partite, infatti, ci si sente sempre più forti, a nostro agio e fiduciosi nelle nostre capacità. Questo si riflette in un aumento dell’autostima: vincere una partita offre molte soddisfazioni ma anche perdere garantisce un prezioso stimolo perché ti permette di analizzare la partita, capire dove si è sbagliato e impegnarsi per non ripetere lo stesso errore nella partita successiva.
- Migliora la memoria. Giocare a scacchi richiede anche un grosso sforzo di memoria. Quando ci si trova davanti alla scacchiera, è importante ricordare le mosse fatte, sia le proprie che quelle dell’avversario, per cercare di prevedere quelle successive. Inoltre, è importante ricordare ogni partita giocata, per non dover giocare partendo da zero ogni partita ma accumulando un bagaglio di conoscenze ed esperienze.
- Migliora la concentrazione. Questo è uno dei benefici più importanti, sia per i bambini che per gli adulti e gli anziani. Il gioco degli scacchi infatti richiede concentrazione continua, non ci si può distrarre durante la partita, ogni decisione deve essere valutata e soppesata con attenzione per valutare anche le mosse che potrebbero scaturirne. Per chi ha problemi di attenzione e concentrazione, sono quindi un ottimo allenamento!
- Migliora le capacità di predizione. Giocare a scacchi richiede una grandissima capacità di programmazione, pianificazione e predizione. Tutte queste capacità si sviluppano e si rafforzano nella corteccia prefrontale. Sviluppando queste abilità durante l’infanzia o l’adolescenza, si accumula un importante bagaglio anche per l’età adulta, quando sarà indispensabile dover prendere decisioni assumendosene la responsabilità.
- Aiuta contro l’alzheimer e la schizofrenia. Alcuni studi hanno dimostrato che giocare a scacchi previene il declino cognitivo che si innesca durante la vecchiaia: il gioco riduce significativamente la possibilità di incorrere nella demenza e in altre malattie cognitive legate all’età. Inoltre, gli scacchi migliorano l’attenzione e il ragionamento in soggetti affetti da schizofrenia.
- Migliora le capacità coordinative. Muovere i pezzi sulla scacchiera è un ottimo esercizio non solo per i bambini che stanno apprendendo la coordinazione occhio-mano ma anche per tutti coloro che stanno affrontando un percorso riabilitativo dopo un intervento o dopo una malattia.